A Milano una mostra sulla Rai degli anni Settanta

11.06.2017 18:56

“TV 70: Francesco Vezzoli guarda la Rai” è la nuova esposizione che ha letteralmente invaso la sede principale della Fondazione Prada a Milano. Progettata dall’artista Francesco Vezzoli in collaborazione con la Rai e ideata da M/M (Paris), la mostra è visitabile dal 9 maggio al 24 settembre 2017 e occupa la maggior parte degli spazi della Fondazione, sviluppandosi tra Galleria Nord, Podium, Galleria Sud e Cinema. L’originale allestimento è inserito in un contesto che coinvolge il visitatore catapultandolo nei magici anni Settanta italiani, un decennio sospeso tra la radicalità degli anni Sessanta e l’edonismo degli anni Ottanta, in un continuo parallelismo tra moralismo e rivoluzione, austerità e innovazione. Gli anni di una grande trasformazione sociale e culturale sono visti e rivisitati attraverso la TV pubblica italiana, che ha svolto un importante ruolo catalizzatore di cambiamento, di certo non passivo, anzi essa stessa come macchina di produzione culturale. In questi anni, infatti, la RAI esce dal proprio ruolo “pedagogico” per approdare alla “comunicazione” contribuendo al vasto patrimonio culturale del nostro Paese. La mostra si articola in tre sezioni ben calibrate e affronta il rapporto della televisione pubblica italiana con l’arte, la politica e l’intrattenimento. Il contesto è alternato da opere di artisti importanti come Mario Schifano, Renato Guttuso, Alberto Burri, Michelangelo Pistoletto e Carla Accardi.

 

TV70: Francesco Vezzoli guarda la Rai

Fondazione Prada, Largo Isarco 2 Milano
Dal 9 maggio al 24 settembre 2017

Orari: lunedì, mercoledì, giovedì ore 10 – 20; venerdì, sabato domenica ore 10 – 21

Per ulteriori informazioni: www.fondazioneprada.org